%0 Journal Article %T Corpo e infanzia in situazione migratoria %+ Sociologie, philosophie et anthropologie politiques (SOPHIAPOL) %A Diasio, Nicoletta %A Tersigni, Simona %< avec comité de lecture %@ 1721-0143 %J INTERAZIONI %I Franco Angeli %N 1 %P 47-60 %8 2014 %D 2014 %R 10.3280/INT2014-001005 %Z Humanities and Social SciencesJournal articles %X La prospettiva di questo articolo si situa nell'ambito di una sociologia e antropologia dell'infanzia che sottolinea la capacità che bambine e bambini hanno di agire su di sé e sugli altri, di produrre cultura e di dar forma alle strutture e alle dinamiche sociali. Una risorsa centrale di tale capacità d'azione è il corpo, in quanto costruzione discorsiva ed esperienza quotidiana di trasformazione. Nei bambini la dimensione d'incompiutezza propria alla condizione umana e fonte di pratiche culturali e sociali di soggettivazione, si rende più visibile. Crescere si configura come un lavoro complesso in cui interagiscono l'interiorizzazione di tecniche del corpo e forme personali di creatività, in cui il corpo incompiuto funziona come risorsa identitaria e di agency. Lungi dall'essere soltanto il luogo d'iscrizione delle identità e delle differenze, il corpo costituisce anche il luogo della loro fabbricazione: i bambini sono quindi attivi nella costruzione, riproduzione e interpretazione delle differenze tra sé e gli altri. Dopo una sintesi critica degli approcci fondati sull'analisi della vulnerabilità dei bambini migranti, richiedenti asilo o "discendenti" d'immigrati, questo articolo si interroga sulle modalità dell'agency infantile nel campo migratorio e nei processi di etnicizzazione che ne conseguono. %G Italian %2 https://hal.parisnanterre.fr//hal-02171367/document %2 https://hal.parisnanterre.fr//hal-02171367/file/Diasio%26Tersigni-2014.pdf %L hal-02171367 %U https://hal.parisnanterre.fr//hal-02171367 %~ SHS %~ UNIV-PARIS10 %~ UPN %~ SOPHIAPOL %~ UNIV-PARIS-LUMIERES