Dire il mondo, dire il silenzio
Abstract
Il contributo propone una riflessione sul ruolo del linguaggio nella poetica calviniana, partendo dall'analisi di due testi: Ultimo viene il corvo e Palomar. Pur cronologicamente molto distanti, queste opere sembrano infatti contenere gli stessi interrogativi rispetto alle possibilità- e alle impossibilità- di interazione il sé e il mondo, la realtà e lo strumento linguistico.