Impazzire lentamente. Lo spettacolo della nevrosi in «È stato così» di Natalia Ginzburg
Abstract
Con uno dei sui primi e meno noti romanzi, Natalia Ginzburg si confronta con i difficili temi della depressione e dell’ossessione psichica. Lo fa attraverso uno stile originalissimo, che mima il cortocircuito mentale di cui la protagonista è vittima, facendoci assistere dall’interno al suo lento impazzire. L’intervento vuole sondare modalità e forme di questo linguaggio, e mostrare il riutilizzo da parte dell’autrice di temi di chiara matrice psicanalitica, appresi anche grazie alla terapia con Ernst Bernhard.