La Corte di Cassazione affronta la questione della perdita della cittadinanza italiana, ai sensi dell’art.11, n. 2/1865, c.c. (acquisto di una cittadinanza straniera) e n. 3 (accettazione di un impiego da parte di un governo straniero). Dopo aver analizzato il principio internazionale di effettività ed aver determinato la natura giuridica della cittadinanza, la Suprema Corte prende in considerazione l’ istituto della perdita di tale status rispetto alla Grande Naturalizzazione brasiliana del 1889.